Diciamo che Dolce e Gabbana, Roberto Cavalli e Armani non sono dei veri e propri punti di riferimento per noi.
Anzi.
Questa nostra condizione di "bauchità", ci porta alla costante ricerca di nuovi canoni di bellezza. E, fuori dalla massa globalizzata che cerca il capo tecnico di sapore vintage (traduzione-"finto vecio marso incancario"), tendiamo a essere dei veri tamarri delle due ruote.
Il trend primavera-estate 2008 sarà: braga in curamea, mejo se coe franxe, portada in maniera disinvolta su na' moto turistica e/o stradae!
Il nostro immaginario stilistico è, gioco forza, influenzato da quei bei mototuristi teutonici e baffuti, che varcano i passi alpini in estate. Fieri della loro cavalcatura un po' datata e carica di kilometri sul groppone, sfoggiano le loro livree in pelle comprate nel '77 durante una vacanza a Jesolo!!
Sappiamo comunque di non poter ambire a certi completini "verde bile", "marron cachi sfrapoeai" o a quei meravigliosi bicolori "bleau consumà su bianco sporco".
Ci accontenteremo di un bel pantalone in pelle nero che, viste le nostre abbondanti mangiate, sfianca un casino!
Come si sa, in queste cose ci vogliono dei precursori che lanciano la tendenza e segnano la via da seguire. E chi se non l'affiatata Coppia di Fatto, poteva regalarci tanto gusto e, diciamo la verità, coraggio?
Già nell'inverno 2007, il Baffo e Space fecero razzia di braghe, mettendo a soqquadro tutti i "banchetti" dell'area custom del Bike Expò di Padova.
Nemmeno gli harleysti più convinti capirono l'azzardo.
Troppo avanti!!
Mischiare gli stili. Questa è la loro dottrina!
Certo una conferma per uno come il Baffo, che coltiva i sui di baffi appunto da anni per essere veramente credibile (anche se forse somiglia più a Freddie Mercury che a un vero tetesko!-ndr)
...che miopi siamo stati noi tutti a canzonarli durante la canicola estiva, quando, sicuri del loro innegabile stile, coltivavano rigogliose piantagioni di chiodini del Montello tra le gambe.
Ma ora abbiamo capito e loro, ci guideranno sabato 19 gennaio al Bike Expò. Saranno le nostre guide tra elmetti da nazista cromati con le corna, soprabiti lunghi fino alle caviglie in pelle di cincillà nano e texani in vera bisata simil pitone.
Padova arriviamo e, al grido di "braghe de curamea par tuttiiiiiiiii", lanceremo moda!
Luca #19.
Ps:.........desso xe mejo che vao in letto, sino a Firsth Lady me brusa i copertoni dee moto! 'notte!
PPS: ......o so che desso dixé che parlo sempre del Baffo e de Space, ma ,effettivamente, par mi i xe 'na fonte inesauribie!
PPPS:...... e siccome son Zar de tutte e Russie, democraticamente, fao queo che vojo;)
3 commenti:
Sono a congratularmi con il nostro sommo ed immenso "The President" che ultimamente comunque si fa giustamente chiamare "Zar di tutte russe (e non Russie) Luca I°L'Impalatore".
Per quanto io possa considerarmi assieme al "Baffo" il precursore della "Braga de Curamea"... Posso confermare che essendo questo indumento totalmente sprovvisto di un adeguato sistema di aerazione/raffreddamento, in occasione dell'ascesa al passo "Stelvio", lo stregamento dello stesso con il mio interno coscia e il mio "limitatissimo" apparato riproduttore (ormai comunque in disuso) ha inevitabilmente prodotto il principio della vulcanizzazione degli stessi... ( par fortuna ke no ghe xe tocca' al Zebron del Baratto, senno' si che vegneva fora na bubbarata come l'incendio de "Deonghi").
Però a questo punto me sorge un dubbio??!! Come mai "Al Baffo" che usava a stessa "braghetta de curamea" non che se successo niente??!!
Per quanto suo compagno e intimo, devi ricordarti che: el Baffo el gha el pel bianco par qualcossa!!
Secondo me ha usato grandi quantità di borotalco e grandi abluzioni con "Intima di Carinzia"........ Comunque mi qualche domandina a Rita ghea faria!!
Ma la domanda vera è: "si adeguerà o no alla moda imperante el Zebron Baratto??"
mi sembra manchino esiti dell'operazione. .... cosa bolle in pentola?
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