Arrivo un po' in ritardo, ma come penso immaginiate la vita di uno Zar è particolarmate complicata a volte.
Oltre a starghe drio a tutte e russe, vardarme e spae da chei rompicojoni dei bolscevichi, go anca da incontentar a Firsth Lady ogni tanto!
Il sabato mattina alla buonora ci siamo radunati tutti nell’antro del Baffo che ha cercato di risuscitarci con un buon caffé. Mentre attendevamo i ritardatari cronici (Davide999, chi altri?!), Space già cominciava a dare evidenti segni di squilibrio.
In treno abbiamo raggiunto Padova, pronti ad invadere i padiglioni del Bike Expò!
Allo strappo del biglietto d'ingresso, mi ha assalito un'ansia organizzativa e ho pensato tra me e me:"bisogna che ghe digo ai fioi de star tutti in gruppo par no perderse!". Mi sono girato. Dietro di me il vuoto assoluto!! Non c'era più nessuno!
Di li a pochi secondi il telefono ha suonato per innumerevoli volte: "Dove situ?", "Ma qua dove?", "Areo, ma dove che te si ti, ghe xe figa?"................
A tuttoggi non sono ancora sicuro che tutti siano riusciti ad uscire!
Visitati gli stand più importanti abbiamo puntato decisi lo stand del Baratto. Quando siamo arrivati era nel pieno delle sue funzioni di promoter. Gli sprovveduti clienti venivano subito rapiti della favella tecnica del Baratto. In quel poco che sono riuscito a sentire, c'erano tutti gli estremi per una denucia per pubblicità ingannevole, addescamento di minore e concorrenza sleale.
Tra i dispersi c'era ovviamente il Frullo.
Da quando ha acquistato una fotocamera digitale, le sue finanze hanno giovato di una grande boccata di ossigeno. Infatti prima scattava le solite 10.000 foto a tutte le ragazze che incrociavano il suo sguardo, hostes agli stand, cameriere ai bar, inservienti varie, ma per poterle vedere doveva svilupparle tutte! Diciamo che ora ha risolto il problema a metà. Ancora non ha il pc ed è costretto a scorre le fotto sul diplay della macchinetta perdendo una diotria all'ora!
A quanto si dice anche quest'anno ha occupato qualche gigabyte della scheda di memoria.
Belle le moto, belle le ragazze, ma il nostro vero obiettivo era "a braga de curamea!". L'attesa saliva e lo stomaco brontolava. Quindi prima di tutto abbiamo deciso di sfamarci, operazione che notoriamente ci riesce molto bene!
Finalmente il grade momento. Il primo ad accapperrarsi la braga sono io, poi Davide999 spende qualche migliaio di euro per rifarsi tutto il guardaroba. Solo il Palma ci tira il bidone. Prima le prova e poi fa una finta e si disperde tra la folla senza l'ambito indumento!
C'è anche chi come Graziano da una sua personalissima interpretazione al tema della giornata: el xe de curamea, ma el xe un tanga!
Buona parte della giornata il Frullo l'ha passata cercando di circuire una hostes da stand con velate allusioni . La ragazza era evidentemente algida, ma ha ceduto solo ad una decisa avance del Baffo, con gradnde risentimento del Frullo che per l'ennesima volta finisce la serata in bianco.
Le frecce di Cupido hanno colpito anche "lo sverniciato" Space che, descrivendoci le doti naturali della Venere Mora, "el ne gha scartavetrà i cojoni par tutta a serata" (come lui ama dire- n.d.r.).
Siamo tornati nel tardo pomeriggio, "alietando" il viaggio agli sventurati viaggiatori della nostra carrozza.
Il fondo l'ha toccato Gesù che, dopo aver mandato sms a tutti con le peggio cagate circolanti, è riuscito ad inceppare il suo telefonino con la suoneria di "ufo robot" a tutta manetta.
Solo togliendo la batteria ha avuto ragione sull'infernale aggeggio elettronico!
Quale miglior occasione di una pizza a "Ca' del Sole" per mettere a conoscenza delle performance erotiche del Baffo, quella santa donna della Rita.
Presa dallo sconforto, non ha potuto far altro che affogare il suo dispiacere.
Missione compiuta!
Luca I° Zar di tutte le russe.